Cerca
Close this search box.

I 10 errori da evitare su LinkedIn

Sommaire

Sommaire

I 10 errori da evitare su LinkedIn

YouTube player

Raggiungere i tuoi obiettivi ambiziosi richiede di non commettere errori, ecco la mia selezione dei 10 errori da non fare su LinkedIn.

Ci sono una moltitudine di social network e non possiamo comportarci allo stesso modo su tutti. Come afferma Reid Hoffman, il famoso co-fondatore del social network professionale LinkedIn:

“MySpace è il bar. Facebook è il barbecue in fondo al giardino e LinkedIn è l’ufficio” .

La necessità di avere un profilo LinkedIn quando si tratta di fare rete per trovare clienti o addirittura cercare un lavoro non è più provata. Questo social network è diventato un must per la tua carriera professionale.
Avere un profilo credibile e di impatto, un elenco completo di contatti e alcune raccomandazioni, può essere decisivo.
D’altra parte, commettere errori di utilizzo può facilmente compromettere il raggiungimento dei tuoi obiettivi! Vi suggerisco di scoprire insieme i 10 errori da non fare su LinkedIn.

Errore n. 1: trascurare l’immagine del profilo

Molti utenti della rete hanno: nessuna foto o una foto di scarsa qualità.
Alcuni si registrano al sito solo come osservatori. Tuttavia, mettere una foto mostra ai tuoi potenziali partner, datori di lavoro o clienti che sei un giocatore nel tuo marchio e che hai il giusto atteggiamento professionale.
Inoltre, i professionisti o i datori di lavoro devono spesso affrontare molto stress. È quindi difficile per loro ricordare facilmente “chi è chi”, soprattutto se due persone hanno lo stesso nome. Avere una foto del profilo renderà più facile trovarti.
Affinché la tua foto sia professionale, deve essere incorniciata, frontale e luminosa. Sono quindi da evitare le foto in cui non si riesce a vedere chiaramente il proprio viso. Le conseguenze di una foto sfocata e di scarsa qualità possono essere davvero disastrose.
Una foto di scarsa qualità non restituirà un’immagine professionale. Al contrario, una foto dall’aspetto professionale può aggiungere molto credito al tuo profilo .

Errore n° 2: avere un titolo professionale sfocato

Il titolo consente ai visitatori del tuo profilo di sapere cosa stai facendo attualmente sul posto di lavoro.
Non avere un titolo vago come “Marc Dufour – Assistente Esecutivo” o “Cerca attivamente lavoro” . Sii più preciso.
Se sei troppo vago, c’è una buona probabilità che il tuo interlocutore non sappia cosa aspettarsi e non ricordi il tuo profilo.

Errore n. 3: non avere un riepilogo di LinkedIn

Il riepilogo è essenziale per i tuoi visitatori. Permette di far emergere il profilo più facilmente grazie alla ricerca per parola chiave.
Inoltre, quando cercano potenziali candidati o partner, non cercano solo persone qualificate, ma anche persone che condividano la stessa visione e gli stessi valori. È qui che è importante avere un riassunto completo che ti introduca.
Usa questo spazio per presentare i tuoi valori personali e professionali, il tuo valore aggiunto e ciò che puoi portare. Il tuo profilo LinkedIn non dovrebbe in alcun modo essere una mostra del tuo viaggio, ma dovrebbe essere accattivante e farti desiderare di saperne di più o metterti in contatto con te.

Errore n. 4: usare LinkedIn come CV digitale

Non utilizzare LinkedIn come un normale curriculum.
Se il CV deve contenere tutte le tue esperienze nel mondo del lavoro, su LinkedIn la priorità è curare la tua immagine e vendere le tue competenze.

Non essere egocentrico.
È più importante mostrare ciò che puoi fare per il tuo potenziale cliente o datore di lavoro piuttosto che ciò che hai fatto. Pensa a LinkedIn come a una scheda di presentazione che ti vende ai futuri clienti.

Evita di recitare le tue abilità personali.
Posizionati come ambasciatore dell’azienda enfatizzando i suoi obiettivi piuttosto che i tuoi. Questo errore è fatto da molte persone. Evitarlo è differenziarsi dalle masse.
Candidati: tieni presente che in media un recruiter riceve 250 candidature per un singolo lavoro online. Quindi pensa ai principali vantaggi che puoi portare alle aziende che ti sceglieranno.
Imprenditori e venditori: i vostri prospect sono molto richiesti, privilegiate l’inbound marketing o messaggi brevi e potenti e soprattutto un approccio umano!

Errore n. 5: non dividere il tuo profilo Linkedin in sezioni separate

Non tutto ciò che hai intrapreso professionalmente può rientrare nella stessa categoria. LinkedIn non è solo parlare delle tue esperienze professionali o della tua carriera universitaria.
Non esitare a registrare le tue esperienze di volontariato, le organizzazioni di cui fai parte, i vari progetti su cui hai lavorato e qualsiasi altro elemento degno di menzione.
Avere un profilo dinamico!

Errore n. 6: essere passivi su LinkedIn

Attualmente ci sono 500 milioni di iscritti su LinkedIn, ma non tutti sono utenti attivi. Un gran numero di persone utilizza LinkedIn passivamente: guardando i profili di altre persone, diverse offerte o notizie senza mai intervenire. Trasmettono quindi un’immagine altrettanto passiva e non evidenziano i loro punti di forza.

Imparare a fare rete è essenziale per il successo su LinkedIn.
È importante pubblicare, condividere informazioni ed essere in costante contatto con la propria rete. Non esitate a inserire un collegamento ai vostri vari siti web o blog.
Se, ad esempio, stai cercando un lavoro nel settore assicurativo, avere un blog che tratta l’argomento può dimostrare ai recruiter che conosci il settore e che ti interessa. Aumenta la tua visibilità oltre a posizionarti come esperto. Questo ti dà credibilità e rafforza le tue possibilità di ottenere un lavoro.
Comprendi che la condivisione è importante, ma che condividere informazioni interessanti è ancora più importante.
Non utilizzare LinkedIn come social network come gli altri . Pubblicare informazioni, come informazioni private, che non interesseranno i tuoi datori di lavoro è inutile e persino controproducente.

Errore n. 7: non avere consigli che portino credito

I consigli sono essenziali su un profilo LinkedIn.
Dimostra la tua esperienza e il feedback soddisfatto di ex clienti o datori di lavoro. In questo modo sarà più facile per una nuova attività fidarsi di te e mantenere il tuo profilo.
Un profilo senza raccomandazioni è un profilo che sarà meno credibile. Non esitate a chiedere ai vostri ex datori di lavoro e colleghi di scrivere una raccomandazione dettagliata e positiva per voi.

Errore n. 8: non essere in nessun gruppo di discussione

Come su Facebook, far parte di uno o più gruppi rende più facile entrare in contatto con nuove persone che potrebbero far parte della tua rete.
I gruppi di LinkedIn riuniscono comunità ricche e diversificate in cui professionisti di un particolare settore si riuniscono per dialogare, discutere e condividere interessi comuni.
Essere membro di più gruppi di LinkedIn può riflettere l’immagine di qualcuno con interessi diversi. Questo può aiutarti a espandere la tua rete.
Registrati e partecipa! Produrre informazioni con l’obiettivo di far progredire la tua comunità o il tuo settore può essere molto ben accolto e, a lungo termine, ti consente di posizionarti come esperto nel tuo campo.

Errore n. 9: rifiutare troppi inviti

Molte persone usano LinkedIn proprio come usano Facebook.
Infatti, è comune su Facebook rifiutare l’invito di persone che non conosciamo personalmente. Devi agire in modo diverso su LinkedIn.
Ricorda che uno dei tuoi obiettivi è costruire una rete professionale per raggiungere il tuo obiettivo professionale. Rifiutare troppi inviti potrebbe compromettere questo obiettivo e alla fine farti perdere molte opportunità.
Su LinkedIn va bene inviare un invito a qualcuno che non hai mai incontrato personalmente. Ricordati comunque sempre di inviare un messaggio preventivo descrivendo l’oggetto della tua richiesta e il motivo dell’invito.
Tieni presente che il tuo obiettivo sta guardando le tue relazioni (se non hai disattivato l’opzione come consiglio qui ). Non esitare a invitare professionisti che lavorano nel tuo stesso settore.
Se la tua rete è di qualità sufficiente, con professionisti influenti nel tuo campo, aumenterai notevolmente le tue possibilità di attirare l’attenzione dei datori di lavoro.

Errore n. 10: non scrivere correttamente

Considerato come una base, è però trascurato da molte persone per risparmiare tempo. Anche se il contenuto è importante, la forma è altrettanto importante. Un profilo sciatto pieno di errori di ortografia non ti farà conoscere meglio né ti tratterrà. L’obiettivo principale di LinkedIn è vendere te stesso, noto anche come “self-marketing”. Anche se sei competente, questo errore può costarti il posto, perché mostra una visibile mancanza di serietà e professionalità.

Leggere : FERMARE! Smettila di commettere quegli errori di LinkedIn ™ sui potenziali clienti

Conclusione

Segui questi 10 comandamenti per rendere LinkedIn uno strumento prezioso e massimizzare le tue possibilità di raggiungere i tuoi obiettivi professionali.
Inoltre, ti consiglio di consultare la formazione online per trovare lavoro con LinkedIn .
All’interno, un riassunto delle mie competenze, consigli originali, il mio metodo per cercare in 1 ora al giorno… e ottenere 40 volte più visibilità.

Cet article a été publié en premier sur https://www.proinfluent.com

Ce contenu est protégé par un Copyright ainsi que le Droit d’Auteur sur Terre (et aussi dans l’Espace autour de la Terre). Vous ne pouvez pas le réutiliser sans autorisation écrite. Si vous souhaitez collaborer avec nous et/ou réutiliser notre contenu, contactez notre équipe éditoriale sur contact arobase proinfluent.com

Vous aimez cet article ? Aidez-nous en le partageant !

J'audite gratuitement votre situation

Sélectionnez le créneau de votre choix dans mon agenda 👉