Vuoi aumentare il tasso di apertura delle tue email? Vuoi che i tuoi messaggi vengano letti? Quindi, è semplice: rendi attraente il tuo oggetto email ! In caso contrario, il destinatario sta arrivando.
Scopri ora, nell’articolo, i 5 segreti di un irresistibile soggetto email per garantire l’apertura delle tue mail.
Come scrivere l’oggetto di un’e-mail?
Per scrivere l’oggetto di un’e-mail efficace e aumentare il tasso di apertura delle tue e-mail, deve essere:
- Breve e conciso (35 caratteri massimo);
- Accattivante, incisivo;
- Costume;
- Intrigante;
- Libero da parole di spam;
- In alcuni casi, l’uso di emoji ha senso.
Dopo il mittente, l’oggetto di un’e-mail è la seconda informazione che il destinatario vede. Questo è un elemento importante che gioca un ruolo decisivo nell’apertura dei tuoi contenuti. Il suo ruolo è informare sul contenuto della posta e incoraggiare il lettore ad agire. L’oggetto della tua email richiede quindi di per sé un’intensa riflessione! Detto questo, se è scritto con attenzione, è facile ottenere risultati migliori dalle tue campagne e-mail.
Lavorare sugli argomenti delle tue e-mail è:
- Cattura l’attenzione del lettore;
- Suscita la sua curiosità;
- Sedurre con contenuti qualitativi;
- Incoraggiare l’azione (prendere contatto, visitare il proprio sito Web, ecc.).
La tua campagna di email non genera abbastanza aperture? Sei stanco di non raggiungere il tuo pubblico attraverso il contenuto delle tue email? Ti chiedi come convincere i destinatari ad aprire e leggere le tue email?
Immagina ora che le tue campagne email stiano generando risultati estremamente positivi e che i contatti si stiano moltiplicando. Che ne dici? Quindi, continua a leggere e impara i 5 suggerimenti per scrivere righe dell’oggetto e-mail efficaci e aumentare il tasso di apertura.
1. Preferisci una breve riga dell’oggetto dell’email
Questo è il primo consiglio che devi assolutamente applicare se vuoi ottenere più lettori e sfruttare tante aperture. Non esiste un limite massimo di caratteri consentiti per scrivere l’oggetto di un’e-mail, tuttavia il rischio è soprattutto che venga troncato.
Infatti, a seconda della casella di posta che hai, il numero di caratteri non è lo stesso:
- Gmail e Yahoo: 77 caratteri;
- Outlook: 60 caratteri;
- Arancione: 30 caratteri;
- La Poste: 45 caratteri.
Inoltre, tieni presente che un oggetto di posta elettronica su cellulare e su PC non viene visualizzato in modo identico. In effetti, su un computer, il numero di caratteri corrisponde all’elenco sopra, ma su un telefono sono quasi dimezzati!
Su Gmail, ad esempio, un oggetto di 70 caratteri è solo 33 sull’applicazione mobile.
Il 49,1% delle e-mail inviate in tutto il mondo viene letta su dispositivo mobile! Quindi assicurati che il tuo oggetto sia compatibile anche con questa apertura.
Pertanto, ti consigliamo di non superare i 35 caratteri, in modo da essere sicuro che sia completamente visibile ai tuoi destinatari. Pensa in modo semplice e intelligente e non lanciarti in una frase lunga e complessa, che può, anche prima dell’apertura, scoraggiare o infastidire il lettore che poi non si preoccupa di leggere il tuo contenuto.
2. Rendi il tuo oggetto e-mail di impatto
Può sembrare ovvio, tuttavia, è bene ricordare che gli argomenti delle tue email devono essere estremamente accattivanti o intriganti. Inoltre, è una buona idea mostrare al potenziale cliente che i tuoi servizi soddisfano le sue esigenze. Si tratta di rivelare abbastanza perché il destinatario si senta preoccupato, senza dire troppo.
La scelta di un oggetto di posta elettronica ad alte prestazioni è quindi una vera arte!
I 3 tipi di oggetto
Ci sono 3 tipi principali di oggetti da privilegiare:
- La novità, per tenere informata la tua community su tutti i prodotti o servizi innovativi offerti dalla tua azienda;
- La promessa, di annunciare esattamente di cosa tratta l’e-mail;
- Il mistero permette di stuzzicare la curiosità del destinatario.
Esempi di soggetti di posta elettronica
Si consiglia vivamente di trasmettere un messaggio su informazioni specifiche piuttosto che rimanere nel vago. Non esitare a metterti nei panni del destinatario e chiediti se questo oggetto ti fa venire voglia di leggere il tuo articolo o il tuo contenuto.
Ad esempio: “Leggere questa email cambierà la tua vita. Questo è intrigante ma estremamente vago. Il lettore potrebbe anche pensare che sia troppo bello per essere vero, troppo abbellito, quindi non è il tuo contenuto che sceglie di leggere, ma quello dei tuoi concorrenti che hanno imparato l’arte dell’invio di e-mail.
Mentre: “leggere questa e-mail cambierà il tuo modo di reclutare” o “il candidato perfetto secondo te” o anche “risparmiare l’80% di tempo nella ricerca! ci immerge direttamente in un argomento specifico. Questo oggetto corrisponde esattamente a quello utilizzato per le campagne di prospezione e invio di email. Qui, cerchiamo di suscitare la curiosità del destinatario e suscitare il suo interesse.
3. Personalizza l’oggetto della tua email
Se c’è un elemento da non trascurare tra tutti i nostri consigli, è la personalizzazione! In media, un’e-mail con un oggetto personalizzato ha un tasso di apertura 2,5 volte superiore rispetto a un oggetto standard. Come nel campo delle vendite e del marketing, anche l’emailing risente quindi del fenomeno dell’individualizzazione.
La personalizzazione dell’oggetto dell’e-mail equivale, ad esempio, all’inserimento del nome e/o del cognome del destinatario utilizzando un tag di personalizzazione: [ nome ]. È semplice, ma terribilmente efficace nel far sentire il lettore davvero interessato e coinvolto dai tuoi contenuti.
Oltre alla riga dell’oggetto, anche il corpo del testo dovrebbe essere il più personale e individuale possibile. In effetti, nell’e-mail la concorrenza è agguerrita e la personalizzazione è una pratica molto diffusa. Quindi prova a fare la differenza, proponendo oggetti più originali di:
“Ehi [ nome ], come stai oggi? » o « Bella giornata [ nome ]! »
Ad esempio: “[ nome ] ti piacerà reclutare! »
Si tratta di inserire il nome di battesimo del potenziale cliente in modo intelligente e piuttosto originale. È anche possibile scommettere su altre informazioni personali come città, regione ed età:
“I migliori candidati per[ville du prospect] . »
4. Inserisci un’emoji nella riga dell’oggetto dell’e-mail
Le emoji sono elementi importanti che ti fanno risaltare tra le tante email che i tuoi potenziali clienti ricevono ogni giorno. In effetti, aiuta a catturare l’attenzione e umanizzare il contenuto.
Questo ovviamente non è sempre possibile, se la tua azienda vuole essere rigida e seria, gli emoji non rispettano la sua linea editoriale . Tuttavia, se il tuo pubblico è principalmente concentrato tra i 18 ei 25 anni o se l’immagine della tua scatola è più divertente e rilassata, le emoji sono perfettamente coerenti.
Oltre ad aumentare l’attrattiva della tua e-mail, gli emoji aiutano anche a creare un clima favorevole alla complicità e alla buona volontà con la tua comunità. In genere, ispirano sentimenti positivi e partecipano alla seduzione del lettore. Le emoji in un oggetto email servono soprattutto a renderlo più attraente, visibile e umano. Partecipano anche a catturare il tuo pubblico mantenendo la loro attenzione.
Ogni giorno, un francese riceve in media 39 email nella sua casella di posta e 72 per i professionisti! Certo, questa cifra contiene spam, ma sta diventando sempre più difficile sedurre i suoi lettori che sono travolti da email e informazioni troppo invadenti. È quindi importante sapersi distinguere e anche usare la benevolenza per creare un rapporto di fiducia.
5. Evita le parole di spam
Per garantire una buona consegna della tua email e fare una buona impressione, ricorda che alcune parole chiave devono essere bandite! Infatti, è piuttosto raro ricevere nella tua casella di posta e-mail il cui oggetto sia: “ecco come guadagnare soldi gratis” o “chiama ora per ricevere il tuo regalo eccezionale!” » .
Lo dobbiamo ai filtri antispam, che rilevano offerte troppo belle per essere vere e le classificano automaticamente come spam. Di conseguenza, le email più interessanti arrivano direttamente nella tua casella di posta.
Anche se ti sembra orecchiabile scrivere un oggetto di posta elettronica con citazioni promettenti e offerte allettanti, tieni presente che non solo i destinatari potrebbero non accorgersene, ma anche che ti scredita.
Per creare un rapporto di fiducia con il tuo pubblico e incoraggiarlo a visitare il tuo sito web, rimanere onesto è essenziale. Se prometti grandi affari solo per ottenere un ottimo tasso di apertura, i tuoi lettori sono destinati ad annoiarsi e ad avere una cattiva opinione della tua attività. Gli oggetti delle e-mail devono quindi essere soprattutto realistici e all’altezza del loro contenuto.
Ecco un piccolo elenco di parole ed espressioni che sicuramente cadranno nello spam: urgente, guadagnare soldi, soldi facili, tecniche per fare soldi, promozione limitata, promozione speciale, offerta speciale, non ci andrai credi, rimborso, spese rimborsato, 100% gratuito, reddito extra, ecc.
Prenditi cura del tuo pre-header, consigli bonus
Per ottenere risultati sempre più efficienti non si tratta solo di curare l’oggetto della propria email ma anche di lavorare sulla sua pre-header.
Qual è la pre-intestazione?
In parole povere, possiamo mettere in relazione l’oggetto con il titolo principale dell’e-mail e la pre-intestazione con il suo sottotitolo. Questa è la terza informazione visibile prima di aprire il contenuto. Il nome del mittente, l’oggetto e la pre-intestazione costituiscono un insieme di risorse che stabiliscono il contesto. Sono determinanti e influenzano direttamente l’apertura e la lettura dell’e-mail.
A differenza dell’oggetto, il pre-header è più visibile nella versione mobile che su PC (a seconda delle web mail utilizzate). Per Gmail ad esempio, su un computer, l’oggetto e il pre-header sono raccolti sulla stessa riga, il che accorcia notevolmente quest’ultimo. Sui telefoni, una terza riga è interamente dedicata al pre-header della posta in arrivo, e non dimentichiamo che quasi la metà delle email viene letta sugli smartphone.
È quindi fortemente consigliato prestare attenzione e personalizzare la pre-intestazione di ogni email per incoraggiare il coinvolgimento e generare un tasso di apertura più elevato!
In Proinfluent, padroneggiamo tutti gli elementi per garantirti risultati nelle tue campagne e-mail (targeting chirurgico, scrittura di righe dell’oggetto e di e-mail, conformità al GDPR, tecniche per il passaggio dei filtri antispam, ecc.). Raggiungiamo tassi di apertura tra il 60 e il 70%! Ti interessa? Contattaci qui.
Oggetto dell’email: 5 consigli per aumentare il tuo tasso di apertura, per concludere
- Il soggetto deve essere breve (consigliato massimo 35 caratteri), conciso e accattivante;
- La personalizzazione è altamente raccomandata in quanto consente al destinatario di essere più coinvolto;
- Gli emoji sono i benvenuti se si attengono al tuo passo di marketing;
- È importante soddisfare un bisogno del tuo potenziale cliente, per mostrargli come puoi aiutarlo. Ad esempio, facendogli risparmiare tempo se ti affida la sua prospezione commerciale;
- Lo spam di parole dovrebbe essere evitato in modo che la tua e-mail arrivi nella posta in arrivo del destinatario e non nella sua posta indesiderata;
- Anche il preheader va personalizzato e curato per ottenere una mail convincente.
Oggetto dell’email: per riassumere in 4 domande
Come scrivere un oggetto email efficace?
Per incoraggiare il destinatario ad aprire la tua email, prenditi cura e lavora sull’argomento utilizzando i seguenti criteri:
- Scegli una riga dell’oggetto breve ed efficace con un massimo di 35 caratteri, per limitare il rischio che venga troncata nella versione mobile.
- Sii misterioso per far desiderare ai tuoi destinatari di leggere di più.
- Posizionati su un argomento specifico, niente di peggio di oggetti troppo vaghi che non ispirano nulla.
- Personalizza gli argomenti delle tue email e cerca di essere originale, di distinguerti con il tuo stile di scrittura.
- Se è coerente con il tuo discorso di marketing, usa gli emoji per umanizzare le tue e-mail ma anche per attirare l’attenzione più facilmente.
- Blocca determinate parole o frasi che non superano i filtri antispam. Tutto ciò che sembra troppo bello per essere vero dovrebbe essere evitato.
Quale oggetto email per un contatto?
Per un contatto, l’ideale è scommettere su benevolenza e professionalità. Nell’email l’obiettivo è soprattutto rompere il ghiaccio e stabilire un clima di fiducia attraverso il tuo messaggio.
Ecco alcuni esempi di oggetti per una stretta di mano:
[Prénom], posso aiutarti con (servizi offerti dalla tua azienda come risparmiare tempo, ottenere più contatti, ecc.)?Ecco un modo efficace per (attività della tua azienda, ad esempio prospezione).
Buongiorno[Prénom] , un piccolo consiglio ?
Cos'è l'oggetto di una mail?
L’oggetto di un’e-mail può essere simile al suo titolo. Questa è la seconda informazione visibile ai destinatari, dopo il nome del mittente. Il suo scopo è soprattutto quello di informare sul contenuto e di incoraggiare i lettori ad aprire l’e-mail.
L’oggetto di un’e-mail può, ad esempio, segnalare un’offerta speciale, evidenziare le novità del tuo marchio o addirittura avvisare di nuovi contenuti. Deve essere pensato e curato in modo che sia allo stesso tempo intrigante, attraente e preciso.
Come scegliere l'oggetto di un'email professionale?
Per scrivere un oggetto di posta elettronica professionale efficace, è necessario da un lato determinare la natura del tuo rapporto con questa persona e, dall’altro, sapere per quale scopo invii l’e-mail. Siete colleghi di lunga data? È un contatto? Un aumento? Questi elementi sono essenziali perché i messaggi non sono gli stessi a seconda delle circostanze.
L’importante è arrivare al punto, informare mentre si cerca di suscitare la curiosità del destinatario. Non essere troppo vago, ma al contrario, cita esattamente di cosa si tratta. Dovrebbe essere breve, efficace e intrigante.
Fonti: mediego.com, sendinblue.com, mo-jo.fr